Stagione musicale nelle meraviglie dell’arte umbra
INAUDITO maggio – ottobre 2025 Nel 2025 l’estate umbra si arricchisce di una nuova iniziativa culturale, INAUDITO.
Data:
23 Maggio 2025

INAUDITO
maggio – ottobre 2025
Nel 2025 l’estate umbra si arricchisce di una nuova iniziativa culturale, INAUDITO. Stagione musicale nelle meraviglie dell’arte umbra, che vede collaborare per la prima volta due realtà del territorio di assoluto prestigio: la Direzione regionale Musei nazionali Umbria del Ministero della Cultura e la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli. I Musei nazionali accoglieranno le proposte musicali ideate e prodotte dalla Fondazione Cucinelli, in un viaggio tra sonorità e ritmi che si muovono nel tempo e nello spazio, dialogando ogni volta con i luoghi storici in cui sono ospitati. Dal Castello Bufalini (sabato 31 maggio) alla Rocca Albornoz di Spoleto (sabato 20 settembre), dalla Galleria Nazionale dell’Umbria (sabato 11 ottobre) al Museo Paleontologico di Pietrafitta (sabato 27 settembre), la rassegna invita a riscoprire le meraviglie conservate in questi luoghi della cultura diffusi su tutto il territorio. Ogni evento permetterà al pubblico di accedere nei musei visitandoli con occhi nuovi, grazie alla musica che risuonerà nei saloni rinascimentali, accanto ai reperti etruschi e all’interno di teatri romani.
Il fagotto barocco di Pere Caselles e il clavicembalo di Tomeu Seguí Campins daranno vita, al Castello Bufalini, a Plectendo et Flando; Tra memoria e innovazione, al Museo archeologico nazionale di Orvieto, sarà declinata dalle note del violino di Domenico Massello e dal pianoforte di Sofia Proietti; al Museo archeologico nazionale dell’Umbria Afrika Mamas, un ensemble vocale femminile, darà vita a Imongi Yabafazi; Il soffio di Partenope arricchirà la memoria dell’Area archeologica di Carsulae grazie all’Ensemble barocco di Napoli; nella stessa splendida cornice la voce di Made Kuti e la Società Filarmonica di Solomeo si incontreranno in Hic sunt leones; l’arpa e la voce di Kateřina Gannudi tesseranno le Corde d’incanto al Tempietto sul Clitunno; la Rocca Albornoz di Spoleto accoglierà gli Echi dal ‘900 di Nahars Piano Trio; il Museo Paleontologico “Luigi Boldrini”di Pietrafitta (PG) risuonerà grazie a Century, il nuovo spettacolo a cappella dei Cherries on a Swing Set; l’Accademia Hermans omaggerà, al Palazzo Ducale di Gubbio, Bach. Genio immortale; alla Villa del Colle del Cardinale, il Quartetto Vanvitelli rievocherà Il duello.
La rassegna si chiuderà con Un’altra passione, un’altra visione, melologo per attore e pianoforte sull’opera poetica di Aldo Capitini, di Fabrizio De Rossi Re, con Giordano Agrusta, attore, in concomitanza con la Giornata Capitiniana, in occasione della Marcia della pace per la fratellanza tra i popoli Perugia-Assisi 2025.
“La musica è uno degli strumenti più efficaci per avvicinare il pubblico di tutte le età alla cultura – dichiara Costantino D’Orazio, Direttore dei Musei Nazionali Umbria – per questo abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta della Fondazione Cucinelli, che riteniamo un partner eccezionale per la qualità costante della loro attività. Li ringraziamo per aver voluto iniziare con il Ministero della Cultura questa nuova sfida, nel segno della valorizzazione della rete museale che collega tutti i luoghi della cultura dell’Umbria, progetto a cui questa Direzione sta lavorando da tempo.”
“Con il 2025, la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, suggella un’importante partnership con la Direzione regionale Musei Nazionali dell’Umbria, per un progetto “nuovo” che intende promuovere la “bellezza” nelle sue più profonde sfaccettature: un’esperienza musicale e artistica nei più rilevanti siti storico-culturali dell’Umbria (Galleria Nazionale dell’Umbria, Villa del Colle del Cardinale, Tempietto sul Clitunno, Rocca Albornoz di Spoleto, Area Archeologica di Carsulae, Palazzo Ducale a Gubbio, Museo Archeologico di Orvieto e altri). Inaudito, un termine che andrà a creare una speciale risonanza tra la musica e i principali complessi Museali dell’Umbria; un’esperienza multisensoriale ed immersiva in grado di lasciare un segno profondo nei visitatori; un vocabolo che darà il nome a questo ciclo itinerante di 10 appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico dove le varie tradizioni e culture musicali saranno le protagoniste in luoghi della Cultura dove il tempo sembra essersi fermato” – afferma Fabio Ciofini, Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli.
Modalità di prenotazione e partecipazione
L’ingresso ai concerti sarà gratuito fino a esaurimento posti.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA tramite la piattaforma EVENTBRITE
IL PROGRAMMA
Sabato 31 maggio, ore 16.30
Castello Bufalini
Via Largo Crociani, 3 – San Giustino (PG)
PLECTENDO ET FLANDO
Pere Caselles, fagotto barocco
Tomeu Seguí Campins, clavicembalo
Pere Caselles Gisbert, nato a Valencia, ha iniziato gli studi musicali con Rafael Cardo e si è diplomato in fagotto al Conservatorio “Joaquín Rodrigo” di Valencia con José Enguídanos. Ha proseguito la sua formazione con musicisti di rilievo, tra cui Santiago Ríos, Robert Porter e Rachel Gough, e ha studiato fagotto storico con Josep Borràs. Ha collaborato con diverse orchestre spagnole e dal 1997 al 2006 è stato assistente di fagotto solista dell’Orquesta Sinfónica de Baleares. Nel 2014 ha conseguito un master in musicologia e musica antica presso l’ESMUC di Barcellona. Si è esibito con numerosi ensemble specializzati in musica antica e insegna fagotto al Conservatorio Profesional de Música y Danza de Mallorca, collaborando attivamente con orchestre dell’isola.
Tomeu Seguí Campins è organista e clavicembalista specializzato in musica antica. Ha studiato presso il Conservatorio Superiore di Saragozza, l’Istituto di Musica Antica della Civica Scuola Claudio Abbado di Milano e la Haute École de Musique de Lausanne (sede di Friburgo), con José Luis González Uriol, Lorenzo Ghielmi e Maurizio Croci. Si è esibito in numerosi festival e rassegne in Europa, tra cui Versailles, Milano, Friburgo, Venezia e Menorca. È organista titolare dell’organo Jordi Bosch di Santanyí e dirige il Festival Internazionale di Musica Antica di Caimari, oltre ai cicli Stylus Phantasticus e Acadèmia Internacional d’Orgue de Mallorca.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-plectendo-et-flando-palazzo-bufalini-tickets-1353220271259
Domenica 8 giugno, ore 16.30
Museo Archeologico Nazionale di Orvieto
Piazza del Duomo – Orvieto (TR)
TRA MEMORIA E INNOVAZIONE
Domenico Massello, violino
Sofia Proietti, pianoforte
Domenico Masiello, docente al Conservatorio “Briccialdi” di Terni, si è diplomato in violino con il massimo dei voti, lode e menzione speciale a Matera, perfezionandosi in Italia e all’estero con maestri come Felix Ayo. Apprezzato per la sua musicalità e il gusto interpretativo, ha un’intensa attività concertistica come solista e camerista, con esibizioni in Europa e negli Stati Uniti e premi a concorsi internazionali. Ha debuttato alla Royal Albert Hall di Londra con il Duo “Octo Cordae”, con cui ha inciso due album. Già membro dell’orchestra giovanile di Uto Ughi, è oggi Primo violino e Direttore artistico dell’Orchestra giovanile “Soundiff”.
Sofia Proietti, nata a Spoleto nel 2000, ha iniziato lo studio del pianoforte in giovane età, distinguendosi con primi premi in numerosi concorsi internazionali. Ha studiato con maestri come Aquiles Delle Vigne, Konstantin Bogino, Jerome Rose, Pasquale Iannone e Massimiliano Ferrati, esibendosi come solista in sedi prestigiose come la Wiener Saal di Salisburgo e la Settimana Pianistica di Heidelberg. Ha suonato con orchestra il Concerto KV414 di Mozart e ha preso parte al Neckar Musikfestival. Diplomata con lode al Conservatorio “Briccialdi” di Terni con Carlo Guaitoli, ha proseguito gli studi all’Accademia del Ridotto con Andrzej Jasinski e ha conseguito una Laurea Magistrale in Musicologia alla Sapienza di Roma. Attualmente frequenta il Biennio di Musica da Camera e si esibisce in duo con il violinista Domenico Masiello.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-tra-memoria-e-innovazione-museo-archeologico-orvieto-tickets-1353252086419?aff=oddtdtcreator
Mercoledì 2 luglio, ore 20.30
Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria
Piazza Giordano Bruno, 10 – Perugia
IMONGI YABAFAZI
Afrika Mamas
Afrika Mamas è un ensemble vocale femminile fondato nel 1998 da Ntombifuthi Lushaba per promuovere la cultura africana attraverso musica e teatro. Le sei cantanti – tutte madri – portano in scena un repertorio isicathamiya arricchito da esperienze personali e forti legami di solidarietà. Hanno collaborato con artisti sudafricani e si sono esibite in festival internazionali in Europa, Asia e Africa. Tra le tappe più significative: il lancio del Blue Train con Nelson Mandela, Miss Mondo 2009, le Olimpiadi di Londra e il Black History Festival nel Regno Unito. Nel 2017 hanno partecipato all’Essence Festival di New Orleans accanto a Diana Ross e Mary J. Blige. I loro album Iphupho e Ilanga sono pubblicati a livello mondiale da ARC Music.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-imongi-yabafazi-manu-museo-archeologico-dellumbria-tickets-1353260060269
Giovedì 3 luglio, ore 18.30
Area Archeologica di Carsulae
Strada di Carsoli, 8 – Terni
IL SOFFIO DI PARTENOPE
Ensemble barocco di Napoli
Tommaso Rossi, flauto dolce
Ugo Di Giovanni, arciliuto
Manuela Albano, violoncello
Ensemble Barocco di Napoli nasce nel 2010 su iniziativa di Tommaso Rossi, Raffaele Di Donna e Marco Vitali, debuttando nel 350° anniversario della nascita di Alessandro Scarlatti. Attivo nell’ambito dell’Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, l’ensemble ha sviluppato un percorso di ricerca sulla musica barocca napoletana, pubblicando registrazioni dedicate a Scarlatti, Leonardo Leo e Robert Valentine. Si è esibito per Radio3, al Ravello Festival, al Festival di Musica Antica di La Valletta, e in prestigiose stagioni italiane. Con Sony-Deutsche Harmonia Mundi ha pubblicato Il Soffio di Partenope, in collaborazione con Abchordis Ensemble.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-il-soffio-di-partenope-area-archeologica-di-carsulae-tickets-1353264202659
Giovedì 3 luglio, ore 20.30
Area Archeologica di Carsulae
Strada di Carsoli, 8 – Terni
HIC SUNT LEONES
Made Kuti, voce
Società Filarmonica di Solomeo
Un incontro inedito tra culture e tradizioni musicali: la Filarmonica di Solomeo, con la sua orchestra di fiati, collabora con Madè Kuti, tra i più interessanti esponenti della scena afrobeat contemporanea e discendente della storica famiglia Kuti, simbolo della musica e dell’attivismo nigeriano. Dal dialogo tra la musica colta e popolare occidentale e i ritmi vivaci e colorati dell’afrobeat, nasce un progetto innovativo, arricchito da brani scritti e arrangiati appositamente per l’occasione. Le sonorità del jazz, del funk e della musica tradizionale africana si fondono in una miscela originale e coinvolgente, in cui gli strumenti a fiato diventano protagonisti di un viaggio musicale che unisce mondi solo apparentemente lontani.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-hic-sunt-leones-area-archeologica-di-carsulae-tickets-1353266379169
Sabato 20 settembre ore 11.00
Tempietto sul Clitunno
Via del Tempio, 1 Loc. Pissignano – Campello sul Clitunno (PG)
CORDE D’INCANTO
Kateřina Gannudi, arpa e voce
Kateřina Ghannudi è una musicista e ricercatrice originaria di Praga, laureata in antropologia culturale e in arpa barocca. Si esibisce come solista e cantante-arpista in ensemble di musica antica, collaborando con gruppi come Quintana, Anonima Frottolisti e Ensemble Micrologus. Ha suonato in prestigiosi festival internazionali e ha collaborato con orchestre di fama come La Folia Barockorchester e Collegium 1704. Laureata anche in canto barocco, ha inciso numerosi CD di musica antica e folk per etichette come Supraphon e Sony Classical. Si dedica anche alla ricerca sulle musiche tradizionali del Mediterraneo e sul repertorio per “hacken-harfe” boema, oltre a insegnare arpe storiche all’Accademia Resonars di Assisi.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-corde-dincanto-tickets-1353267462409
Sabato 20 settembre, ore 16.30
Rocca Albornoz Museo Nazionale del Ducato di Spoleto
Piazza Campello, 1 – Spoleto (PG)
ECHI DAL ‘900
Nahars Piano Trio
Biancamaria Rapaccini, violino
Alessandra Montani, violoncello
Irene Franceschini, pianoforte
Nahars dall’originario nome della città da cui le tre musiciste provengono, Terni. Molto altro naturalmente le accomuna. Il sodalizio nasce infatti nel 1995 e fin dal principio si fonda sulla loro forte affinità di intenti artistico-musicali. Negli anni il trio riceve riconoscimenti in concorsi internazionali, si perfeziona presso l’Accademia di Imola, suona per associazioni concertistiche di rilievo presentando anche prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Silvia Colasanti, Enrico Marocchini, Guido Baggiani, Antonio D’Antò, Pieralberto Cattaneo (BergTrio dedicato nel 2025). Dopo qualche anno di pausa tornano a suonare insieme con sempre maggiore amore per la musica da camera, rafforzate dalla amicizia profonda, dalle successive esperienze artistiche individuali (Biancamaria e Alessandra per 15 anni insieme nel Quartetto di Roma) che le hanno portate ad esibirsi in Germania, Spagna, Olanda, Russia, Stati Uniti e Giappone, dall’impegno nell’attività didattica e non ultimo dalla comune convinzione della inestimabile ricchezza che la musica può regalare.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-echi-dal-900-rocca-albornoz-museo-nazionale-di-spoleto-tickets-1353269167509
Sabato 27 settembre ore 16.30
Museo Paleontologico “Luigi Boldrini” di Pietrafitta
Via Papa Giovanni XXIII, Pietrafitta (PG)
CENTURY
Cherries on a Swing Set
Century è il nuovo spettacolo a cappella dei Cherries on a Swing Set, un viaggio musicale dal 1920 al 2020 che, attraverso arrangiamenti originali, attraversa un secolo di musica internazionale e italiana. Da Gershwin agli Imagine Dragons, da Mina a Mengoni, il concerto celebra la varietà musicale e il suo potere di unire le generazioni.
Il gruppo, nato a Orvieto nel 2009, si è esibito in Italia e all’estero con spettacoli come Cherry Pie, Controtempo e Phoenix. Ha partecipato a numerosi festival, collaborato con orchestre e dal 2023 organizza il Tuscia Vocal Fest. Tra i riconoscimenti, spiccano i premi Saremo al Centro e Voceania. Il loro album Across the Sky (2017) è disponibile online.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-century-museo-paleontologico-di-pietrafitta-tickets-1353270742219
Sabato 4 ottobre, ore 16.30
Palazzo Ducale di Gubbio
Via Sant’Ubaldo, 1 – Gubbio (PG)
Concerto diffuso (Salone, loggiato interno, Corte vecchia)
BACH, GENIO IMMORTALE
Accademia Hermans
Considerato tra i migliori ensemble di musica barocca italiani, l’Accademia Hermans svolge un’intensa attività di promozione della musica antica sul territorio umbro, organizzando Corsi, registrando CD in luoghi storici (palazzi e Chiese) e curando la direzione artistica dell’Hermans Festival che si svolge in estate nei luoghi storici della Valnerina e sugli organi storici di Collescipoli. Fabio Ciofini, Direttore dell’Accademia Hermans, ha studiato organo, pianoforte e fortepiano al Conservatorio di Perugia e clavicembalo presso la Scuola di Musica di Fiesole Dal 2010 è Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli.
Lucia Casagrande Raffi è laureata in Canto e in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Perugia. Consegue poi la laurea specialistica di II Livello in Canto indirizzo interpretativo – compositivo. Si esibisce da anni sia in Italia che all’estero in ambito operistico, sacro, oratoriale e sinfonico.
Fabio Ceccarelli si è diplomato in Flauto moderno presso l’Istituto Musicale “G. Briccialdi” di Terni con il M° F. Chirivì e ha collaborato con varie orchestre nazionali ed ha vinto premi con ensemble di musica da camera in Concorsi Nazionali ed Internazionali.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-bach-genio-immortale-palazzo-ducale-di-gubbio-tickets-1353271715129
Domenica 5 ottobre, ore 16.30
Villa del Colle del Cardinale
Strada per Sant’Antonio, 47 Frazione Colle Umberto – Perugia
IL DUELLO
Quartetto Vanvitelli
Gian Andrea Guerra, violino
Luigi Accardo, clavicembalo
Mauro Pinciaroli, arciliuto
Nicola Brovelli, violoncello
Il Quartetto si ispira a Luigi Vanvitelli, architetto considerato uno dei maggiori rappresentanti del periodo Rococò. Il gruppo ha dato nuova luce alla figura di Michele Mascitti, violinista di scuola napoletana – attraverso due CD pubblicati da Arcana. Grazie all’interpretazione delle sue pagine, il quartetto ha ricevuto importanti riconoscimenti della critica internazionale. Il quartetto ha collaborato con Giuseppina Bridelli, mezzosoprano di fama internazionale, producendo un CD contenente musiche di Scarlatti e Caldara, pubblicato da Arcana e recentemente premiato da numerose riviste italiane e internazionali. Gli ultimi due lavori discografici del quartetto sono dedicati al musicista sardo, attivo nella Londra di G.F. Händel, Giuseppe Agus in occasione dei 300 anni dalla nascita e ad Alessandro Scarlatti, del quale ha registrato quattro cantate inedite con il soprano Valeria La Grotta (“Prima d’esservi infedele”, disco del mese su Classic Voice e Musica, 5 Diapason e altro ancora). L’ultimo disco del Quartetto è dedicato alle sonate per violino di Händel.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-il-duello-villa-del-colle-del-cardinale-tickets-1353274533559
GIORNATA CAPITINIANA
in occasione della Marcia della pace per la fratellanza tra i popoli Perugia-Assisi 2025
Sabato 11 ottobre, ore 16.30
Galleria Nazionale dell’Umbria
Corso Pietro Vannucci, 19 – Perugia
CAPITINI A PERUGIA, TRA MUSICA E POESIA
Occasioni e frequentazioni
interventi di
Guido Barbieri, Giuseppe Moscati, Silvia Paparelli, Daniele Piccini
Sabato 11 ottobre, ore 18.30
Galleria Nazionale dell’Umbria
Corso Pietro Vannucci, 19 – Perugia
UN’ALTRA PASSIONE, UN’ALTRA VISIONE
melologo per attore e pianoforte sull’opera poetica di Aldo Capitini
di Fabrizio De Rossi Re
con Giordano Agrusta, attore
La nonviolenza non è soltanto rifiuto della violenza attuale, ma è diffidenza contro il risultato ingiusto di una violenza passata (Aldo Capitini)
Fabrizio De Rossi Re è un compositore italiano con oltre 200 opere, attivo in ambiti che spaziano dal teatro musicale alla musica sinfonica, radiofonica e per la danza. Tra le sue opere teatrali più note: Biancaneve, Cesare Lombroso, Musica senza cuore (con Paola Cortellesi), King Kong amore mio e Magic Circles (2023, con Vinicio Marchioni).
Ha collaborato con la RAI per numerosi lavori radiofonici come Terranera, Orti di guerra e Tre per una. Le sue musiche sono state commissionate e rappresentate in prestigiosi festival e teatri italiani e internazionali (Roma, Spoleto, Bologna, Venezia, Londra, Helsinki, Parigi, Chicago).
Significativa la lunga collaborazione con Luis Gabriel Santiago, con cui ha realizzato un teatro musicale visionario e grottesco (Malandroidi, Elettrotauri, La seduzione). Ha composto anche per la danza e per grandi orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica RAI e l’Orchestra Toscanini. Tra i suoi progetti recenti spiccano Il Quaderno di Sonia con Sonia Bergamasco (dal 2019) e La Banca Universale (2025).
Giordano Agrusta, nato nel 1984 a Grottaglie (TA), si laurea in Filosofia della Scienza a Milano con Edoardo Boncinelli, dopo aver studiato all’Università Vita-Salute San Raffaele sotto la direzione di Massimo Cacciari. Scopre il teatro a 25 anni con Raul Manso e si forma successivamente all’Accademia Mumos di Terni. Con alcuni colleghi fonda la Compagnia Malabranca, debuttando al Festival di Todi nel 2014 con Bignè e vincendo nel 2015 il premio della critica al Festival di Gualtieri con L’Amantide. Collabora poi con il Teatro Stabile dell’Umbria, recitando con registi come Michele Placido e Fabrizio Bentivoglio. Per il cinema recita in Un figlio di nome Erasmus (2020) e Palazzina Laf di Michele Riondino (2023). Nel 2024 è protagonista nel Progetto Čechov (Il giardino dei ciliegi, Zio Vanja) e nello spettacolo 4 5 e 6 di Mattia Torre al Teatro Vascello di Roma. Da anni collabora anche con il compositore Fabrizio De Rossi Re come voce recitante.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
Evento ore 16.30: https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-capitini-a-perugia-tra-musica-e-poesia-gnu-tickets-1354466328249
Spettacolo ore 18.30: https://www.eventbrite.com/e/inaudito-2025-unaltra-passione-unaltra-visione-gnu-tickets-1353276228629
Ultimo aggiornamento
23 Maggio 2025, 11:12